Perchè questo blog?

Il blog “Terra&Chianu” nasce dalla voglia di alcuni ragazzi di Tusa di condividere uno spazio (anche solo “virtuale”) nel quale poter confrontarsi su temi che riguardano il proprio paese.
Questo blog, pertanto, vuole rappresentare uno strumento attraverso cui ognuno può esprimere le proprie opinioni e le proprie idee sulla vita del paese.
.Continua....


Visualizza il nostro canale su YouTube

Inviateci i Vostri video su Tusa all' indirizzo: terrachianu@gmail.com  

Visualizza il nostro spazio su FACEBOOK

giovedì 24 luglio 2008

Consiglio comunale del 24/07/2008


Alle 18,00 di oggi è stato convocato il consiglio comunale in sessione ordinaria per discutere il seguente ordine del giorno.
1. Lettura e approvazione verbali sedute precedenti

2. Elezione del revisore unico del conto - triennio 2008/2011

3. Verifica quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alle residenze, alle attività produttive

4. Approvazione programma per l'affidamento di incarichi di studio, ricerca e consulenze per l'anno 2008

5. Approvazione bilancio di previsione 2008, relazione previsionale e programmatica 2008/2010 e bilancio pluriennale 2008/2010.

In sintesi, riporto quanto deliberato.

-- E' stato eletto come revisore dei conti il Dott. Ravì Sebastiano con 8 voti favorevoli.
La Dott.ssa Calderaro Graziella ha ricevuto 5 voti (oggi l'opposizione era composta da 5 consiglieri per l'assenza del consigliere Cassata) un consigliere ha votato scheda bianca (immagino un dissidente di maggioranza!!!)
Cinque sono stati i Curriculum Vitae selezionati dall'amministrazione Comunale, dall'esito della votazione è emerso che il Dott. Ravì è il meglio che possiamo permetterci!!
Da alcune indiscrezioni, erano solo in pochi a sapere che bisognava presentare curriculum per poter oggi essere votati ad assumere questo ruolo!

-- sul terzo punto so dirvi poco, infatti qui il consiglio non è stato un vero consiglio, è stata una lettura veloce e poco chiara di un documento da parte del Presidente che forse da solo ha capito cosa ha letto, il risultato finale è stato l'astenzione dell'opposizione e 9 voti di maggioranza favorevoli, nessun intervento e tutti educatamente a votare cosa non hanno capito!!

-- sul quarto punto il Sindaco ha detto che ci sono 18.500 euro per pagare i professionisti!!!!
Anche qui 5 astenuti e 9 favorevoli

-- Dulcis in fundo è stato approvato il bilancio di circa 4.300.000 euro di spese e altrettanti o poco più di entrate. Anche su questo punto grandi dibattiti e tirate di capelli.
L'opposizione dice che per responsabilità non ha presentato emendamenti per evitare la non approvazione del bilancio, la maggioranza per problemi di "tempistica" propone il bilancio precedente, quindi con grande responsabilità, tanto per non cambiare ancora 9 voti favorevoli e 5 astenuti.
Però l'intervento di Cristina è stato molto importante, ha detto di non ridursi alla fine ad approvare il bilancio, facciamo le cose per tempo per dare significato ai numeri!!
Infine altre piccole cosette: Gulioso dice di spostare i 26.000 euro destinati al mattatoio ad altro se questo non lo si rimette in funzione.
Il Sindaco dice che ha intenzione di far riaprire il mattatoio e si batterà per ottenere il marchio delle carni della nostra cittadina!!!
Infine quasi tra le varie ed eventuali, aggiornamenti per il "piccolo" problema dell'acqua.
Il Sindaco sostiene che i tecnici dell'EAS hanno prospettato come soluzione una stazione di pompaggio dell'acqua da Castel di Tusa a Tusa, e per il momento questa sembra la soluzione che intendono portare avanti, salvo le critiche di Turrisi che sostiene che EAS è anche quella che dice che l'acqua è potabile e però sappiamo tutti che ha colore cangiante.
L'Eas inotre ha garantito che ci sarà l'autobotte dal 1 al 24 agosto, quindi non disperate!!
Dimenticavo, è stato chiesto con forza da Gulioso e da Turrisi, un buco dove potersi riunire ufficialmente a costo di rinunciare al gettone di presenza!!!
Il Sindaco ha risposto che troverà un'aula sia per i consiglieri di maggioranza che per quelli di opposizione che mettendosi d'accordo potranno fabulare o lavorare per TUSA.
MI SCUSO PER LE DIMENTICANZE, ma non preoccupatevi, il capogruppo di opposizione Mario Turrisi mi ha promesso che sarà puntuale nel fornire i documenti del consiglio comunale che sono pubblicabili.
A voi i commenti e le correzioni dei miei errori.
Saluti tChNu
Chiedo a coloro i quali seguiranno i futuri consigli comunali di farci pervenire
una breve sintesi all'indirizzo terrachianu@gmail.com








10 commenti:

Carmela Patti ha detto...

Anch'io ero presente ieri sera al Consiglio Comunale e sinceramente su un argomento quale il bilancio mi aspettavo ,prima, che venisse illustrato ai cittadini da parte del proponente e poi quantomeno un minimo di dibattito!!
A proposito del fatto che non si sentiva niente, voglio ribadire, ancora una volta, da questo blog quella che è stata per 5 anni una nostra continua richiesta al Sindaco ed alla sua giunta,vale a dire dotare l'aula consiliare di un impianto audio per potere consentire ai cittadini di seguire i lavori del consiglio.
Per quanto riguarda la richiesta ,leggittima, dei consiglieri di opposizione di avere a disposizione nella casa comunale, un luogo dove potersi riunire, mi auguro che siano più fortunati di noi, perchè noi in cinque anni, nonostante le continue richieste non siamo mai riusciti ad avere questa famosa stanza nè da soli, nè in condivisione con la maggioranza.

Carmela Patti ha detto...

Anch'io ero presente ieri sera al Consiglio Comunale e sinceramente su un argomento quale il bilancio mi aspettavo ,prima, che venisse illustrato ai cittadini da parte del proponente e poi quantomeno un minimo di dibattito!!
A proposito del fatto che non si sentiva niente, voglio ribadire, ancora una volta, da questo blog quella che è stata per 5 anni una nostra continua richiesta al Sindaco ed alla sua giunta,vale a dire dotare l'aula consiliare di un impianto audio per potere consentire ai cittadini di seguire i lavori del consiglio.
Per quanto riguarda la richiesta ,leggittima, dei consiglieri di opposizione di avere a disposizione nella casa comunale, un luogo dove potersi riunire, mi auguro che siano più fortunati di noi, perchè noi in cinque anni, nonostante le continue richieste non siamo mai riusciti ad avere questa famosa stanza nè da soli, nè in condivisione con la maggioranza.

Carmela Patti ha detto...

scusate,non sono molto brava e quindi per errore ho lasciato 2 volte il commento.
Scusate, ciao a tutti

desertoassoluto ha detto...

e tutte sti sciarre pi'na stanza.
Ma unni simu arrivate.
ma viniti a casa mia chi problema c'è. Mò patre vi offre puru npoco ri vino buono na sarda salata, ca stu frisco.....e puru na bruschetta con l'uogghio nuovo
Ho capito va............

Unknown ha detto...

Quella del Consiglio comunale, non è stata una buona partenza. Per diversi motivi, che attengono sia al comportamento della maggioranza, sia a quello dell’opposizione. Ma andiamo con ordine.
1. Metodo di convocazione del Consiglio e miglior data/giorno. A giudicare dalla lettera che ha inviato il consigliere Tommaso Cassata per giustificare la propria assenza, il Presidente del Consiglio comunale di Tusa, dott. Giovanni Guadagna, speriamo per inesperienza, si è ben guardato dal concordare un’agenda generale dei lavori con l’opposizione, come avviene in tutti i consessi istituzionali che hanno a cuore il buon funzionamento della democrazia rappresentativa. Meno ancora, il dott. Guadagna, ha tenuto conto di una ormai quasi ventennale richiesta di molti cittadini, di riunire in via di principio il Consiglio nella giornata di sabato (urgenze ed emergenze a parte, com’è ovvio) in modo da consentire al maggior numero possibile di persone (lavoratori, studenti ecc.) che durante la settimana si trovano fuori per i loro impegni, possano assistere com’è loro diritto alle sedute.
2. Ciò detto, l’opposizione, se non vuole fare solo la minoranza (cioè, se ha voglia di contare un po’ più di un fico secco), deve sapersi fare il compitino a casa, in modo che alla bisogna (appunto in Consiglio) possa esibire il risultato della propria fatica per far capire ai cittadini se e in che modo si poteva diversamente rispondere alle questioni in campo, sia che si tratti di bilancio sia di qualsiasi altro problema. Va da sé che se l’opposizione non viene fornita della documentazione necessaria, com’è purtroppo accaduto in passato, non rimane che lo strumento della denuncia.
3. Nomine e concorsi. A Tusa (ma non solo, purtroppo) siamo avvezzi ad impupare concorsi per far “vincere” la (o le) persona prestabilita. Talora, a fare in modo che vi partecipi solo quella a cui il posto è “destinato” (impupamento provetto). Quello della “nomina” consiliare, credo che sia il sistema peggiore, perché difficilmente capita che si giunga a una nomina bipartisan (sempre arbitraria, comunque), e dunque i “curricula” sono vere e proprie prese per i fondelli. Se poi, come ipotizza Terra&Chianu non c’è piena chiarezza sul requisito necessario del Curriculum Vitae, tutto diventa chiaro più della luce del sole. Meglio un limpido concorso con pubblicità delle prove, nevvero?
Impianto voce. Come ha annotato Carmelina Patti, quello di far capire di che discutono in Consiglio è problema antico, che, visto che come per tutte le cose importanti non si trova mai ‘na lira (pardon, un centesimu): non si potrebbe accattari l’impianto voce e altre analoghe, utili cose, con i soldi risparmiati sul cemento, come da post-foto pubblicato qualche giorno fa (Talia ccà)?
Bye Bye

TerraChianu ha detto...

Poche parole sul problema dell'acqua.
Esattamente quante ne ha dette il Sindaco in sede istituzionele e poco più di quelle che l'opposizione non è riuscita a proferire.
Se la via migliore dettata dall'EAS è la stazione di pompaggio a Castel di Tusa, mi chiedo quale studio è stato fatto per affermare ciò ed eventualmente perchè non viene reso pubblico per poterlo commentare! La proposta dell'Eas viene fuori dopo una scelta tra più alternative? E' stata fatta una analisi Costi benefici? Signor Sindaco vero che l'Eas ha dei tecnici di primo livello ma questo non basta, occorrono documenti a supporto delle parole come lei ben ci insegna.

Saluti tChNu

mapì ha detto...

Mi riservo di rilasciare un commento più ragionato sul Consiglio Comunale del 24.07.08. Ora voglio solamente evidenziare come la nomina del revisore dei conti sia avvenuta con otto voti non nove ( tanti ne disponeva la maggioranza)contro i cinque della minoranza (un consigliere era assente). Un consigliere di maggioranza ha votato scheda bianca. Che significato potrà avere questo?
Saluti

mapì ha detto...

In una democrazia rappresentativa, uno dei momenti (pochi per la verità nel nostro ordinamento) nel quale il consigliere comunale può caratterizzare il mandato ricevuto dagli elettori è quello della formulazione del bilancio annuale e pluriennale. Momento di indirizzo e di programmazione nel quale vengono effettuate le scelte verso le quali l'Amministrazione comunale dovrà indirizzare la propria attività gestionale. In tale momento, in particolare, il consigliere comunale ha la possibilità di concretizzare le idee per le quali ha ricevuto il consenso.
Sicuramente l'inesperienza dei neo consiglieri ha determinato la quasi totale assenza di dibattito nella seduta del 24 luglio scorso, nonostante uno degli argomenti posti all'ordine del giorno fosse proprio quello del bilancio.
Ma il Sindaco, a cui non manca l'esperienza, avrebbe dovuto esplicitare, in termini di propositi, la sterilità delle cifre (se pur esigue) poste all'interno del bilancio. L'essersi limitato a qualificare quella sua proposta di bilancio come quella del suo predecessore, senza nemmeno una caratterizzazione propria, non depone bene per un neo sindaco (fossimo ancora in campagna elettorale si direbbe che questa Amministrazione è la perfetta continuità della precedente; ma non è così perchè Angelo Tudisca non è Mimmo Dimaggio. Certo però, Angelo deve dimostrarlo con i fatti, non può limitarsi soltanto ad affermarlo); in tal senso per lui quella del bilancio è stata un'occasione persa.
L'estate avanzata non giustifica la scelta del metodo; eventuali urgenze, come per altre problematiche (docce, spiaggia) avrebbero potuto trovare stessa soluzione (i consiglieri avrebbero certamente continuato a comprendere la responsabilità assunta).
Qualche nota di merito sul bilancio approvato a maggioranza:
- sarebbe stato certamente qualificante per una nuova amministrazione, alla luce della ristrettezza delle cifre del bilancio, la riduzione anche minima delle indennità di carica e dei gettoni di presenza (96.000,00 euro circa di previsione in questo capitolo di spesa sono esagerati a fronte di altri capitoli di spesa (manutenzioni, viabilità, servizi vari, etc) con cifre irrisorie (500,00 - 1000,00 - 2000,00 ... euro). Potrebbe dare la sensazione che interessi più una rendita di posizione piuttosto che il senso del servizio.

- In una situazione nella quale esistono grosse difficoltà per garantire servizi anche essenziali, la previsione di circa 45.000,00 euro per manifestazioni è esagerata. Una minore previsione di in questo capitolo per una maggiore previsione ad esempio per la pulizia, l'igiene e il decoro urbano (bisogna dare atto al sindaco dello sforzo fatto per riportare Castel di Tusa ad un livello di decoro accettabile, certamente altrettanto sforzo farà presto per Tusa centro stante l'incombenza delle festività), avrebbe potuto dare la sensazione di fare scelte secondo una scala dei bisogni piuttosto che secondo una scale delle opportunità.
Amministrare col senso del servizio può voler dire anche sacrifici personali e collettivi. La congiuntura economica sfavorevole (oltre il senso di responsabilità) impone, oggi più di prima, scelte efficienti, efficaci ed economicamente convenienti per il bene pubblico, ma soprattutto rispondenti ai reali bisogni della collettività amministrata.
Saluti a tutti

angelo ha detto...

Rispondo alle questioni poste.
Impianto di amplificazione: l'intento è quello di utilizzare, già dalla prossima seduta, l'impianto in dotazione al comune e che viene utilizzato in occasione di conferenze, convegni ecc.
Stanza.
Ho già parlato con i capigruppo per assegnare una stanza presso il plesso municipale da utilizzare una volta a settimana. E' noto a tutti che gli spazi all'interno del comune non sono sufficienti, basti pensare che in quasi tutte le stanze lavorano 2 o più impiegati.
EAS.
Ad oggi non è stato fatto alcun studio di fattibilità ma, nemmeno da questo blog, sono state avanzate ipotesi diverse da quelle suggerite dai responsabili dell'EAS.
BILANCIO
In merito alla mancanza di dibattito è opportuno ribadire che prima della seduta del consiglio comunale era stata fatta una riunione con il resp. dell'area contabile - ciò è stato confermato anche dal capogruppo dell'opposizione - che ha indicato ad ognuno quali erano le linee guida del bilancio di previsione. Ribadisco, anche in questa sede, i ringraziamenti ai consiglieri comunali per non aver presentato emendamenti e consentire l'immediato inizio delle manifestazioni estive.
INDENNITA'
A tal proposito Vi invito a giudicare alla fine del mandato e dire se sono state meritate oppure no. A Pino, che mi conosce bene e conosce il mio senso di servizo per le istituzioni, evidenzio che non ho mai fatto politica per una rendita di posizione mia nè dei miei cari.
Comunque, senza alcuna polemica, evidenzio che nessuno in campagna elettorale ha parlato di riduzione delle indennità, anche perchè non si può prendere l'indennità per intero quando si ricoprono ruoli amministrativi e quando, invece, si rimane all'opposizione chiedere la riduzione.
MANIFESTAZIONI
Le somme saranno tante ma, credetemi, per le associazioni sono sempre poche.

Infine ringrazio Pino per l'onesta intelletuale di riconoscere l'enorme sforzo per migliorare il decoro di Castel di Tusa, tengo a sottolineare che anche a Milianni sono già state tolte tutte le sterpaglie ed è in fase conclusiva la potatura delle palme.
A Tusa si è già pulita tutta la zona sottostante la via Alesina. Domani dovremmo inizare con la zona sovrastante, cominciando dal belvedere, dove in settimana è prevista anche la potatura delle Palme.
Grazie a tutti per l'attenzione.

mapì ha detto...

Solo per onor del vero:
se Angelo (il sindaco) ha ancora a portata di mano un opuscoletto del programma elettorale di Pino Mastrandrea, leggerà, in prima pagina nella colonna centrale in basso della "riduzione e ove necessario" della "eliminazione delle indennità di carica"; se poi va a riascoltare il suo comizio del 12 giugno sentirà che anche in quell'occasione è stato detto.

Comunque sia, personalmente non sono assolutamente contrario a che gli amministratori prendano l'indennità di carica; essa, però, non può essere ritenuta una retribuzione a fronte di una prestazione (in tal caso si configurerebbe come un rapporto di lavoro, e non lo è), nè può essere un compenso per meriti (se così fosse dovrebbe essere erogato dopo il giudizio di merito).
L'indennità di carica rientra fra quei privilegi dei politici in senso lato, fra questi anche degli amministratori di Enti territoriali quali i Comuni.
Un tale privilegio, nello spirito della normativa, quale indennizzo per il tempo sottratto alle proprie attività per dedicarlo all'amministrazione della cosa pubblica. Il tempo dedicatovi, poi, dipende, prevalentemente, dalla responsabilità e dal senso del servizio dei soggetti.

Non dve essere manipolato, però, il senso del precedente mio intervento in questo post, cioè:
la rinuncia ad un privilegio nello spirito di maggiore servizio, in una situazione di congiuntura economica particolarmente sfavorevole, qualifica non poco chi la fa; darebbe il senso della responsabilità del buon padre di famiglia che in una condizione di crisi taglia, dal bilancio familiare, prima le spese voluttuarie, cioè quelle non strettamente indispensabili, poi via via quelle di minore necessità.
Le indennità di carica e i gettoni di presenza degli amministratori e consiglieri, in quanto privilegi, rientrano fra le spese voluttuarie, quindi non strettamente necessarie, ed i Comuni oggi stentano a garantire anche i servizi essenziali.

In un precedente intervento del blog ho avuto modo di dire che la campagna elettorale personalmente era finita, che ora bisogna creare condizioni di maggiore vivibilità nel nostro Paese, ciascuno nel ruolo ricoperto: in maggioranza, in opposizione, da cittadino, da osservatore esterno. Per cui(sempre per non fare polemiche) evidenziare la storia altrui (tra l'altro senza una reale inquadratura socio-politica ed economica) a giustificazione oggi di una propria scelta, può voler dire che l'attacco è la migliore difesa. Questa tattica, però, se si fosse ancora in campagna elettorale per accattivarsi il consenso. Ma non si può essere in perenne campagna elettorale, per cui chi ha la responsabilità di amministrare ha anche la responsabilità delle scelte e le deve giustificare, nel presente e col presente, esclusivamente attraverso i motivi che ad esse hanno fatto approdare.
Stento a pensare che la scelta delle indennità di carica della neo amministrazione comunale sia stata dettata dalla consuetudine.

Caro Sindaco, con l'occasione, da cittadino, a proposito del problema dell'acqua, se posso permettermi, senza suscitare polemiche inopportune con te e con qualche giustizialista falso moralista frequentatore del blog, di manifestare una mia idea che per mancanza di tempo non ho potuto ancora articolare nel post idoneo: si potrebbe valutare la fattibilità della realizzazione, alle sorgenti e/o lungo la condotta di adduzione al serbatoio, di idonei invasi di raccolta delle acque che nel periodo di piena vanno a scarico dalle sorgenti nei ruscelli, per riversarle nella condotta nel periodo di magra ad integrazione. In tal modo l'adduzione al serbatoio avverrebbe sempre per caduta, non per pompaggio e la qualità dell'acqua sarebbe sempre quella di sorgente non di pozzo.
Un tale investimento, già nel breve e medio periodo, avrebbe una economia di scala tale da renderlo conveniente. Quello della stazione di pompaggio immagino che sia un investimento non conveniente perche l'economia di scala, che si avrebbe solo nel lungo periodo, sarebbe costantemente annullata dai costi di gestione certamente elevati.
E' soltanto un'idea.
Saluti a tutti.