Perchè questo blog?

Il blog “Terra&Chianu” nasce dalla voglia di alcuni ragazzi di Tusa di condividere uno spazio (anche solo “virtuale”) nel quale poter confrontarsi su temi che riguardano il proprio paese.
Questo blog, pertanto, vuole rappresentare uno strumento attraverso cui ognuno può esprimere le proprie opinioni e le proprie idee sulla vita del paese.
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giovedì 26 giugno 2008

Quando la banda passò...


Che fine ha fatto la banda musicale di Tusa? Qualcuno sa dire cosa sia successo?

13 commenti:

Domy ha detto...

Bisognerebbe chiederlo a coloro che ne facevano parte!
E'stato traumatico il giorno di S.Antonio vedere sfilare un'altra banda, abituati come si era alla propria.
Pare che in questo paese ogni cosa, che dovrebbe funzionare è sempre destinata a fallire e come nelle migliori occasioni per futili motivi.
Che peccato!

Pissi ha detto...

Hai ragione Domy, un vero peccato...
Ma tu parli di futili motivi...che vuoi dire?
Sai se si tratta di qualcosa di definitivo?

Domy ha detto...

A dire il vero non so se si tratti di qualcosa di definitivo mi auguro di no! Non so niente di preciso, si tratta delle solite voci di corridoio che parlano di liti all'interno dell'associazione,la quale attendibilità è però spesso scadente.
Spero soltanto che facciano un passo indietro. Siamo sempre alle solite: abbiamo le risorse e non sappiamo sfruttarle con il risultato che dobbiamo sempre cercare fuori un'alternativa ai "nostri" fallimenti.

Anonimo ha detto...

Purtroppo i motivi non sono futili.
questi problemi esistevano da tempo ma non si era mai preso un provvedimento serio...per circa un mese abbiamo sospeso l'attività dell'associazione facendo suonare x sant'Antonio un'altra banda e vi posso assicurare che per la maggior parte dei componenti è stato momento di rammarico e di ripensamento sulle decisione da prendere e i provvedimenti da adottare.Fortunatamente dopo varie riunioni abbiamo deciso di ricominciare con nuove regole e condizioni sperando di animare di nuovo il paese...Gabry

ENZA ha detto...

CHE FINE HA FATTO LA “MUSICA”?
È inutile dire che per molte persone facenti parte del gruppo, soprattutto ragazzi, lo scioglimento della Banda ha rappresentato una delusione. Dopo tanto impegno e investimento (in termini di tempo, ma anche di denaro), molti ragazzi hanno visto infranto un progetto che avevano costruito negli anni e su cui avevano fortemente creduto.
Alla delusione dei ragazzi che avevano ormai acquisito esperienza si deve aggiungere quella dei più giovani che erano appena entrati nel gruppo, iniziando a fare solfeggio e comprando uno strumento che non hanno mai potuto utilizzare.
Proprio alcuni giorni fa (negli stessi giorni in cui a Tusa veniva data la notizia dello scioglimento della Banda), in occasione della manifestazione “Omaggio alla Bande d’Italia”, il maestro Riccardo Muti ha diretto la banda di un piccolo paese in provincia di Reggio Calabria.
Lui, abituato a dirigere le più grandi orchestre, ha affermato:
"Banda non è sinonimo di qualità inferiore, nè di strumenti popolari o di bocca buona, con cui ci si può arrangiare. Al contrario, nelle bande troviamo strumenti nobili, pensiamo a quanto Verdi debba alle bande ascoltate da ragazzo e le cui sonorità ha utilizzato nelle proprie opere, o a Stravinski e Hindemith. E prima ancora a Bellini, Berlioz, Spontini".
“Andare alla Musica” costituisce uno stimolo per molti, un’occasione, una sana alternativa ai bar e alle sale giochi. La Banda è divertimento, è disciplina, è stare in gruppo…
La Banda non è qualcosa che riguarda solo chi ne fa parte. Essa rappresenta le note di un intero Paese, è la colonna sonora di ogni festa religiosa, rappresenta il paese negli incontri bandistici…
Insomma penso che sia una cosa che riguardi tutti. Nessuno escluso.
Muti ha anche detto: “Se le bande dovessero scomparire, sarebbe un delitto culturale imperdonabile”…e se lo dice lui…!
So che alcuni ragazzi tusani, che non hanno smesso di sognare la propria Banda, si stanno impegnando per farla rinascere. Come aiutarli?

Domy ha detto...

Gabry quello che hai scritto mi fa soltanto piacere. Spero davvero che questa sia la volta buona.
Vi auguro di ripartie alla grande.
In bocca al lupo!

Pissi ha detto...

Cara Gabry/Laura, grazie per la partecipazione e benvenute nel blog. Anche tramite il blog vogliamo confermare la rinascita della banda, fateci sapere quando ripartirà e continuate a farci compagnia... abbiamo bisogno di gente come voi!

Saby ha detto...

Già, l'avevo sentito questo scoop... e sinceramente mi è dispiaciuto immensamente! L'associazione musicale è un'istituzione che in questi anni di attività ha permesso ai giovani (e meno giovani)di riempire coltivare la passione per la musica, stare in compagnia, ed evitare di "sdivaccarsi" al bar.
E poi è stato un arricchimento per tutta la comunità tusana, regalandoci quella giornata allegra e spensierata in cui si tiene il raduno bandistico...
Questo commento è finalizzato a spronare tutti gli associati a non mollare davanti alle incomprensioni e ai problemi, e andare avanti!!!
Tutta la comunità vi sostiene!

sutta u pedi a parma ha detto...

NON PUO' FINIRE COSI'.Non è giusto che le cose a Tusa nascono, entusiasmano, arricchiscono ma durano poco. Voi che fate parte della banda aiutateci ad aiutarvi, diteci cosa si può fare, quale aiuto può darvi la comunità. Non basta augurarvi di andare avanti.
Se volete possiamo fare un volantino come abbiamo fatto per il blog per smuovere le coscienze affinchè la banda continui la sua attività'.
Cosa ne pensate?

bonogio ha detto...

Spero che tu non faccia come quelli che stanno sutta a parma a giocare a 31 e non ascoltano gli eventauali concerti di piazza della nostra banda. Le buone iniziative debbono essere incoraggiate e sostenute.

serena ha detto...

Finalmente dopo un mese di pausa siamo partiti più carichi di prima (almno si pensa). è vero come ha detto gabry questi motivi non sono futili ma come si dice qua a tusa nn potevamo "ammucciari u suli chi manu". Questa pausa ci è servita a tutti per farci riflettere...vedere sfilare per le strade di tusa una banda di fuori è stato traumatico, la maggior parte di noi eravamo ancora increduli. Adesso si sono riaperte le nuove iscrizioni, se avete nuove idee da proporre scrivetele perchè anche il vostro aiuto può servire per migliorare sempre di più questa bella associazione.

MY VOICE ha detto...

SAREBBE STATA UNA PERDITA GRANDISSIMA PER LA COMUNITà DI TUSA...I COMPONENTI DI QUESTA BANDA MUSICALE SONO PERSONE VALIDE E VOLENTEROSE CHE RITAGLIANO TEMPO PER DEDICARSI IN MODO ATTIVO ALLA MUSICA E IN MODO PARTICOLARE AD UNA TRADIZIONE CHE SI TRAMANDA DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE...NON POTEVA PROPRIO SPEGNERSI UNA PASSIONE CHE OLTRE AD ESSERE SERIA HA ANCHE LE BASI PER DIVENTARE QUALCOSA DI SERIO E PRODUTTIVO!!!RISOLTI GLI SVARIATI PROBLEMI VENUTISI A CREARE..SI RICOMINCIA..MA ADESSO PIù DECISI E CAPARBI DI PRIMA RAGà...COL SORRISO RIPRENDETE IL DURO LAVORO DELLE PROVE E ALLIETATE I GIORNI DI FESTA CHE A TUSA SONO NETTAMENTE SENTITI E AL QUALE LA POPOLAZIONE TUTTA PARTECIPA...MANTENETE VIVA L'ASSOCIAZIONE CHE FORSE PIù DI TUTTE è DURATURA NEL NOTRO PAESE...
BUON LAVORO...CATYOEB

Roby ha detto...

Come leggo da tutti i commenti mi unisco a tutti nel dire che mi dispiace quanto successo nella banda, ma vorrei fare una critica positiva verso tutti i componenti della banda nel dire che se non si va alle prove, non c'è puntualità, ecc... è normale che prima o poi se arrivi al punto che la banda si "scioglie".
Mi permetto di dire questo perchè anche io ho fatto parte della banda e so il rischio al quale si può andare se ogni componente non ci mettono un minimo di impegno e volontà in una realtà bella quale è la BANDA.